Jessica Ellen Cornish, meglio nota come Jessie J, fa parte di quella schiera di nuove cantanti pop del panorama musicale.
Cantautrice britannica (Londra 1988), ha ottenuto fama grazie alla scrittura di canzoni per artisti come Justin Timberlake, Alicia Keys e Christina Aguilera. La sua consacrazione è arrivata con la vittoria del premio della critica “Sound of 2011” della BBC.
Il primo album di Jessie J
Il suo primo singolo viene pubblicato nel Novembre del 2010. Prende il nome di “Do It Like A Dude” e raggiunge, subito, la seconda posizione nella classifica britannica.
Prima della pubblicazione dell’album di debutto, viene rilasciato il singolo “Price Tag” in collaborazione con B.O.B.
Il video di questo singolo è piuttosto eloquente. Sembra quasi un annuncio, da parte degli Illuminati, una sorta di presentazione di un’altra, ennesima, pedina.
La prima immagine è molto significativa.
Un pupazzo (simbolo dell’infanzia) con un arto staccato (l’ego che si frammenta quando si subisce il controllo mentale) e con un occhio in evidenza (più grande e cucito ad X).
Questa immagine, che il regista ha scelto per l’apertura del video, basterebbe per parlare di molte cose.
Ovviamente questo tipo di simbologia non ti è affatto nuova. Se hai affrontato il nostro percorso in modo costante, ti ricorderai di aver già incontrato un’immagine simile.
Se non lo hai ancora letto, recupera qui il contenuto su Nicki Minaj.
Subito dopo l’immagine del pupazzo è accostata ad una bambina (la sua parte innocente).
Mentre la canzone sembra un inno all’anti-materialismo e al “i soldi non fanno la felicità“, le immagini del video sembrano volerci dire altro: sembrano volerci parlare di una Jessie J imprigionata e controllata come un burattino.
Qui si mostra intrappolata in una casa delle bambole, troppo stretta per muoversi. Sembra davvero eloquente… Non trovi?
Qui, invece, sembra non libera di esprimersi.
In questa immagine, invece, si mostra con l’ego frammentato dal controllo mentale.
Tutto questo senza dimenticare che gli artisti ingaggiati da questa “setta” devono essere devote a Lucifero.
Decontestualizzare le immagini dei video dalla musica e dal prodotto che si vuole far passare è molto importante.
Una visione del video può farti capire come tutti questi significati possono essere mascherati in maniera efficace da una melodia orecchiabile o dall’apparente “felicità” dell’artista.
Il terzo singolo estratto è “Nobody’s perfect“.
Questa canzone parla di una ragazza che ha commesso un errore e chiede di essere perdonata.
Anche in questo video, ci sono riferimenti al controllo mentale con immagini dell’artista legata a decine di schermi che proiettano bocche che parlano.
Qui trovi invece un’immagine che dovrebbe risultare, ormai, davvero familiare.
Qui, invece, il gesto della piramide, con l’occhio tipico della simbologia degli Illuminati.
La versione Platino
Dopo il singolo “Who’s Laughing Now“, nel 2011 esce la versione Platino dell’album la quale contiene due nuovi singoli: “Domino” e “LaserLight“.
Quest’ultimo vede la collaborazione del Dj francese David Guetta che in passato già aveva collaborato con Nicki Minaj, Snoop Dogg e Rihanna (tutte pedine degli Illuminati).
Il risultato è questo:.
Un altro pavimento massonico in bella mostra…
La strofa inizia recitando:
“in un battito di ciglia stavo cadendo dal cielo”
Caso vuole che in quello specifico momento Jessie accenna un gesto con le mani…
Certo, potrebbe essere una coincidenza che quelle corna appena accennate siano fatte proprio in quel momento.
Dopo un po però notiamo anche questo:
Dovresti, però, aver abbondantemente capito che corna e 666 quasi mai sono fatti “per caso” in video come questi.
Se fino a questo momento avevamo dubbi sul significato di tutto questo ed eravamo scettici sul dare un certo tipo di interpretazione a questi messaggi, tutto viene chiarito nella collaborazione di Jessie J in un brano di James Morrison dal titolo “Up“.
Nel video Jessie J appare con una singolare t-shirt:
L’occhio che tutto vede stampato sulla maglia non lascia, purtroppo, spazio ad alcun dubbio.
La scelta, come sempre, è solo tua seguace.
Ma come puoi ancora credere che sia tutto una coincidenza?